In caso si venga trovati in giro con un poco di cocaina, la Polizia può procedere anche con la perquisizione a casa. Poniamo per esempio che a seguito della perquisizione domiciliare vengano  rinvenuti 100 gr. di cocaina, la Polizia provvederà con l’arresto in flagranza e quindi porterà in cella l’arrestato il quale dovrà aspettare da uno a tre giorni per l’udienza di convalida dell’arresto. In un caso del genere il Giudice conferma sempre l’arresto però, tuttavia, gli si può chiedere di comminare una misura cautelare meno grave, ad esempio quella degli arresti domiciliari. Quindi, se il Giudice concede gli arresti domiciliari, finita l’udienza, si viene trasportati presso il proprio domicilio in attesa del giudizio definitivo.

Quasi sempre all’udienza di convalida segue il giudizio direttissimo. Nel caso di arresto in flagranza con 100 gr di cocaina conviene chiedere il giudizio abbreviato, poiché è certo che il Giudice emetterà una sentenza di condanna e, quindi, conviene approfittare dello sconto di un terzo della pena, oppure si può chiedere l’applicazione della pena (patteggiamento) con cui chiediamo di concedere la pena minore possibile.

Il reato di cessione di stupefacenti di droghe pesanti come la cocaina è punito da 6 a 20 anni di reclusione, quindi il patteggiamento da chiedere sarebbe di applicare la pena minima possibile, ovvero 2 anni e 8 mesi di reclusione, secondo il seguente calcolo: 6 anni pena base – 1/3 per la concessione di attenuanti generiche se incensurati – 1/3 per il giudizio abbreviato: 6 -1/3 = 4 ½  – 1/3 = 2 anni 8 mesi di reclusione.

Quindi in caso di arresto con una quantità abbastanza alta di droghe pesanti la pena minima che possiamo prendere è quella di 2 anni e 8 mesi di reclusione. Probabilmente ,se incensurati, anche con il giudizio abbreviato verremmo condannati alla stessa pena.

Se invece la cocaina ritrovata fossero stati 10 grammi, la situazione sarebbe molto diversa e converrebbe chiedere il giudizio abbreviato e non il patteggiamento poiché si potrebbe provare a dimostrare che la cocaina detenuta era finalizzata all’esclusivo uso personale che non è un reato ma un illecito amministrativo. Inoltre, la pena prevista in questo caso  non è da 6 a 20 anni ma da 1 a 4 anni per via della tenuità del fatto. Ovviamente detenere 10 gr. di sostanza stupefacente piuttosto che 100 gr. è evidentemente meno grave. Quindi durante il Giudizio dovremmo dimostrare che si ha un lavoro che ci consente di acquistare la cocaina senza problemi e sottoporci ad analisi per dimostrare che siamo consumatori della sostanza e che, quindi, non la detenevamo per cederla a terzi ma per esclusivo uso personale.

Quindi a differenza del caso dei 100 gr. in cui conviene patteggiare perché il Giudice non crederà mai che la sostanza fosse detenuta ai fini di esclusivo uso personale, nel caso di 10 grammi conviene provare ad ottenere una assoluzione per uso personale nel giudizio abbreviato avendo, comunque, in caso di condanna lo sconto di pena di 1/3.In questo caso verremo,quasi sicuramente, condannati con pena inferiore o uguale ai 2 anni e quindi, verrà anche applicata la sospensione condizionale della pena. Ciò significa che la pena non verrà eseguita a condizione che nei 5 anni successivi non si commettano reati dello steso tipo. Passati i 5 anni il reato si estingue.